Nucleare: impianti a fissione, prospettive e gestione dei rifiuti radioattivi

Lunedì 4 maggio 2022 ore 15:00


Caffescienza online


con Ing. Pietro Barbucci (ex dirigente della ricerca in Enel) e Ing. Angelo Paratore (ex Sogin)


Modera Franco Bagnoli, Università di Firenze e Caffè-Scienza

Regia streaming Giovanna Pacini, Università di Firenze e Caffè-scienza.

Organizzato da Florence IEEE Student Branch in collaborazione con Caffè-Scienza APS

aranno illustrati i principi di funzionamento e le modalità operative di un reattore nucleare a fissione, i problemi di sicurezza che pone il suo funzionamento e i metodi di risoluzione. Dopo un breve excursus storico, saranno esaminate le principali tecnologie disponibili sul mercato e in fase di sviluppo.

Infine saranno presentate la realtà attuale della generazione di elettricità da fonte nucleare in Europa e nel mondo e le prospettive per il futuro.

Saranno quindi illustrati i concetti fondamentali per la gestione dei rifiuti radioattivi dalla produzione allo smaltimento. In particolare si parlerà delle metodologie utilizzate in passato e delle recenti indicazioni dell’Agenzia Internazionale dell’Energia Atomica (IAEA) per trattare, condizionare e smaltire in sicurezza i rifiuti radioattivi, assicurando un futuro sostenibile anche alla prossima generazione di reattori nucleari a fissione.

Ing. Pietro Barbucci: esperto di tecnologie energetiche e ambientali. Laureato in ingegneria nucleare, ex dirigente della Ricerca in Enel. Si è occupato per oltre 40 anni di tecnologie innovative di generazione elettrica.

Ha organizzato e diretto gruppi di ricerca e progetti di innovazione prima nel settore nucleare poi in quello delle energie rinnovabili, con particolare riferimento alle biomasse, e successivamente nel campo della riduzione dell'impatto ambientale degli impianti alimentati a combustibili fossili, incluse le tecnologie di cattura e sequestro della CO2.

Ing. Angelo Paratore: laureato in Ingegneria Meccanica all’Università di Firenze nel 1978. Dai primi anni ’80 ha lavorato nel settore nucleare: inizialmente in ENEL per l’esercizio delle centrali nucleari Italiane e, dopo i referendum, in Sogin per le attività di decommissioning degli impianti e di gestione dei rifiuti fino al loro invio al futuro Deposito Nazionale.

Di recente in quiescenza, presta attività di consulenza sulla gestione dei rifiuti radioattivi anche in previsione del nucleare di nuova generazione.