Donne, uomini e le differenze di genere
e
Laura Beani, dip. Biologia Università di Firenze
Con:
Donatella Marazziti, Professore Associato di Psichiatria, Università di Pisa
modera Franco Bagnoli, CSDC e dip. Fisica e Astronomia, Univ. Firenze
Nel sentire comune, il sesso e il genere costituiscono un tutt'uno, in realtà il sesso costituisce un corredo genetico, un insieme di caratteri biologici, fisici e anatomici, il genere invece rappresenta una costruzione culturale, la rappresentazione, definizione e incentivazione di comportamenti che rivestono il corredo biologico e danno vita allo status di uomo / donna. Il rapporto tra sesso e genere varia a seconda delle aree geografiche, dei periodi storici, delle culture di appartenenza. I concetti di maschilità e femminilità sono concetti dinamici che devono essere storicizzati e contestualizzati. Ogni società definisce quali valori additare alle varie identità di genere, in cosa consiste essere uomo o donna. Fino a che punto il genere è un prodotto della cultura umana? Maschilità e femminilità sono solo concetti relativi? Cosa si sa delle differenze mentali tra uomini e donne? E' vero che gli uomini sono più dotati per certi compiti e le donne per altri? Cosa ci dicono gli studi sugli animali?