La foresta di Sandokan? Al museo di botanica!
modera Francesca Camilli, IBIMET-CNR
Nel percorrere i corridoi e le stanze della Sezione di Botanica del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, circondati da file di scaffali contenenti milioni di campioni di specie botaniche, raccolti in diverse parti del globo in epoche più o meno lontane, i visitatori si troveranno immersi in un vero e proprio scrigno di tesori nascosti. Una parte cospicua di questi campioni vegetali, collezione scientifica preziosissima, è rappresentata dai reperti della Malesia raccolti dal botanico, antropologo ed esploratore fiorentino Odoardo Beccari (1843- 1920). I viaggi e le scoperte nel Sud-Est asiatico, vere e proprie avventure in un mondo allora sconosciuto e per certi versi molto pericoloso, furono raccontati dallo stesso Beccari nei suoi diari. Ambienti, natura e personaggi di terre lontane e misteriose che sorprendentemente trovano corrispondenza nelle avventure immaginate - ma non poi tanto..! - e narrate da Emilio Salgari (1862-1911) nei suoi libri.
Ma l’illustre botanico e lo scrittore si incontrarono mai? Di questo si parlerà nell’incontro alla presenza di Paolo Ciampi giornalista, autore di alcuni libri sui due personaggi e Chiara Nepi responsabile del Museo dell’Università. Gli ambienti naturali vissuti nella realtà dal botanico e nella fantasia dallo scrittore ci descriveranno anche una parte di una terra attualmente sottoposta a minacce ambientali molto serie e porteranno a soffermarci sul significato storico e scientifico che la museologia naturalistica ha al giorno d’oggi.