Ormai da qualche anno la sostenibilità non è più un’opzione per le imprese, ma un vantaggio irrinunciabile di competizione. I brand della moda e, in particolare, le aziende della loro catena di fornitura hanno intrapreso un percorso di sviluppo sostenibile che delinea un trend non sempre lineare, ma certamente irreversibile. L’intervento di Francesca Rulli è volto a rappresentare lo stato dell’arte, le criticità, i progressi e le aspettative di crescita di tante realtà rappresentative della filiera italiana unitamente ad un focus sul chemical management e l’eliminazione delle sostanze chimiche tossiche e nocive dai processi produttivi. Un obiettivo ambizioso, ma necessario, raggiungibile grazie al metodo delineato dal Protocollo Chemical Management 4sustainability coerentemente con la roadmaptozero di ZDHC. Al centro degli argomenti trattati, la valutazione del chemical inventory per le tintorie e le aziende di finissaggio.