La natura con le radiazioni ma senza gli umani
con Andrea Bonisoli Alquati, Assistant Professor of Environmental Toxicology,
California State Polytechnic University, Pomona, Usa www.bonisolialquatilab.com @ABonisoli
in collaborazione con
Tim Mousseau, Professor, South Carolina University, USA
Anders Moller, Ecologie Systématique Evolution, Université Paris-Sud CNRS, France
Moderazione e Regia Franco Bagnoli, moderazione chat Giovanna Pacini, Università di Firenze e caffescienza
A oltre trent’anni dall’incidente nucleare a Chernobyl, gli effetti della contaminazione radioattiva sulla fauna selvatica sono in larga parte sconosciuti, nonché oggetto di una controversia scientifica. Il dibattito tra gli scienziati deriva da una contrapposizione tra l'evidenza di effetti sulla fisiologia, la genetica e il comportamento, e l’apparente stato di salute delle popolazioni di alcune specie, in particolare mammiferi di medie e grandi dimensioni, quali lupi e ungulati. In questo intervento, passeremo in rassegna gli studi pubblicati sugli effetti dei disastri di Chernobyl e Fukushima ai diversi livelli di organizzazione biologica, dai geni alle popolazioni, indicando le attuali controversie e le lacune nella comprensione degli effetti ecologici dell’incidente.Si affronterà anche il tema dalla ricolonizzazione delle città da parte degli animali.