110224 - 24/2/2011 Caffè-Scienza: Politica 2.0: social media e opinione pubblica

SMS Rifredi, via Vittorio Emanuele II 303 http://www.smsrifredi.it/

ore 21:00

Curatore: Emiliano Ricci

Con

Carlo Sorrentino, docente di tecniche di comunicazioni di massa, Università di Firenze

Guelfo Guelfi, pubblicitario, curatore di campagne elettorali ed esperto di comunicazione politica

Negli ultimi anni è diventato sempre più evidente come i “social media” (come Facebook, Twitter, i blog) abbiano rivoluzionato il mondo della comunicazione politica, in un interessante “contrasto” con i media tradizionali, e in particolare la televisione. All'origine di questa rivoluzione è stata proprio la nascita del cosiddetto “web 2.0”, ovvero di tutti quei servizi che permettono a ciascun utente di produrre contenuti in rete, pubblicando testi, fotografie e video. La possibilità aperta a tutti di pubblicare “user generated content” (contenuto generato dagli utenti) offre così non solo uno strumento per esercitare il proprio diritto di espressione sul pensiero e sulle azioni dei politici in rete, ma anche un modo per far diventare lo stesso cittadino protagonista del dibattito politico. Ecco quindi che, laddove i politici disertavano le “agorà virtuali”, adesso si fanno addirittura promotori di strumenti di partecipazione politica, costituiti non tanto dai siti ufficiali di questo o quel partito, quanto dai blog personali, dai canali specifici aperti su YouTube, dai profili pubblici presenti sui social network. Con schiere di “spin doctor” pronti ad affrontare qualsiasi criticità. Già, perché adesso il consenso si fabbrica anche in rete.