La Toscana nel Passato (replica)
Modera Aldo Piombino, blogger scientifico
In collaborazione con Auser Campi Bisenzio Con:
Saverio Bartolini e Omar Cirilli - Paleontologi
I due relatori, giovani paleontologi freschi di laurea, ci parleranno dei mammiferi fossili in due ambienti completamente diversi, facendoci vedere l'incredibile biodiversità degli ultimi 8 milioni di anni della storia della Toscana: lontani parenti degli umani vivevano a contatto con leoni, cervi anche giganteschi, elefanti e tantissimi altri animali fra cui gli orsi. Poi con l'arrivo del freddo delle glaciazioni parte di questa fauna scompare e ne arriva altra più adatta al nuovo clima più rigido, compresi gli Homo. In Maremma, a Baccinello (uno dei siti paleontologici più interessanti e ricchi d’Italia) 8 milioni di anni viveva un insieme di animali preistorici ricchissimo, il cui simbolo è un nostro lontano parente, l'Oreopiteco. In seguito ad un cambio faunistico arriveranno poi animali comuni in altre zone europee come rinoceronti, cavalli ed altri erbivori. Nella più recente grotta di Equi Terme, tra le Apuane e la Lunigiana, fino a poco più di 30 mila anni fa vivevano giganteschi orsi delle caverne, insieme a pipistrelli, caprioli, cervi, capre, cinghiali e uccelli ma anche camosci, stambecchi, marmotte e predatori come linci, leoni e leopardi! Tutti questi animali usarono la grotta per come tana e riparo dal clima rigido dei periodi glaciali. Insieme a loro i Neandertaliani, di cui si trovano manufatti litici e sepolture. Successivamente l’uomo moderno vi ha abitato più volte, usandola come luogo di sepoltura, riparo e, in tempi recenti, perfino come santuario rupestre.
Insomma, orsi, leoni e leopardi abitavano la Toscana di poche decine di migliaia di anni fa, fino a quando il clima e la convivenza con gli umani hanno portato queste faune a scomparire.