La radio alla radio

modera Franco Bagnoli, UNiversità di Firenze.

Antonio Cannata, direttore Novaradio.

Tiziano Bonini, lecturer in media studies, Arts and Media Department IULM University of Milano. autore e regista di programmi in onda su diverse radio.

Peppino Ortoleva insegna Storia e teoria dei media e dirige il Master in giornalismo all'Università di Torino. Sulla radio ha curato tra l'altro con Barbara Scaramucci l'Enciclopedia della radio, Garzanti, Milano, 2003, e con Giovanni Cordoni e Nicoletta Verna Trent'anni di libertà d'antenna 1976-2006, Minerva, Bologna, 2006.

Con:

18/12/2014 dalle ore 21:00 alle ore 23:00 circa

Potete seguire via radio (novaradio 101.5/87.8 FM), audio streaming (www.novaradio.info), youtube streaming www.caffescienza.it/Discussione, e intervenire via chat (www.caffescienza.it/Discussione), telefono 0550332186, sms 3386586493 o venendo all'EXFILA in via Monsignor Leto Casini 11, 50135 Firenze (gps: via marangoni - dietro l'esselunga del Gignoro a Firenze).

Caffescienza speciale su NOVARADIO (www.novaradio.info)

L'Unione Radiofonica Italiana esordì il 6 ottobre 1924, in una sala in Via Maria Cristina a Roma, nelle vicinanze di Piazza del Popolo. In un modesto appartamento dell'ammezzato, con le pareti e il soffitto coperti di pesanti tende per attutire i rumori, la sera del 6 ottobre Maria Luisa Boncompagni aveva dato il primo annuncio: Alle 21, davanti ad un enorme microfono, detto a "catafalco", aveva semplicemente detto: "Unione Radiofonica Italiana, stazione di Roma Uno, trasmissione del concerto inaugurale". Era seguita l'esecuzione di un quartetto d'archi: Opera 7 di Franz Joseph Haydn. Fu poi trasmessa della musica scelta e infine, la prima trasmissione si concluse con il bollettino meteorologico, la borsa e le notizie lette da Ines Donarelli, componente del quartetto d'archi, annunciatrice improvvisata. Il tutto durò soltanto un'ora e mezza. Alle 22.30 le trasmissioni venivano sospese per "far riposare le esauste valvole". da http://it.wikipedia.org/wiki/Radio_%28mass_media%29

La radio è un mezzo antico, ma che ha saputo rinnovarsi e che sembra in ottima salute, con entusiasmanti prospettive davanti.

    • La radio e la comunicazione audio nel tempo della rete: alcune tendenze poco visibili.

    • Rinascita del podcasting e la possibilità di fare la radio al di fuori delle radio tradizionali.

    • Le radio commerciali, quelle istituzionali e le radio comunitarie.