Clima e gas - serra nella storia della Terra - una relazione precisa

Uno dei dibattiti più importanti dei nostri tempi per le sue implicazioni nel futuro della Terra (e non solo dell’umanità) è quello sul riscaldamento globale e soprattutto sulle sue cause. Svante Arrhenius nel 1896 è stato il primo a pubblicare su una rivista scientifica dati sul ruolo del CO2 come gas – serra e nell’ambiente scientifico questo problema era già molto sentito 50 anni fa, pur con tante esitazioni invece da parte del mondo politico e di quello economico. Oggi abbiamo a disposizione diversi modelli matematici che se ne occupano e tutti sono concordi sul ruolo che i gas – serra (e in particolare il CO2) rivestono sulle temperature globali. E' interessante capire cosa sia successo nel passato, e quali siano le forzanti che abbiano influenzato e modificato le temperature globali negli oltre 4 miliardi di anni della storia della Terra. Considerando i dati, è facile capire che il nostro pianeta è sempre stato caratterizzato da un collegamento molto preciso fra tenore atmosferico di CO2 e temperature globali, a partire dal paradosso del Sole debole del Precambriano, quando senza l’effetto serra di una pesante atmosfera composta da oltre il 95% di CO2 la Terra sarebbe stata una sfera gelata, come divenne quando questo tenore si abbassò 2 miliardi e mezzo di anni fa. Inoltre, attualizzando, c’è una estrema concordanza negli ultimi 500 milioni di anni fra picchi del tenore atmosferico di CO2 e importanti crisi biologiche.

Ne parliamo con Aldo Piombino, geologo, collaboratore del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze e blogger scientifico, il quale ci illustrerà le forzanti astronomiche e terrestri sul clima e come queste si sono evolute fin dai lontani tempi di 4 miliardi di anni fa, quando l’atmosfera terrestre era molto diversa da quella attuale e la vita non era ancora compara sul nostro pianeta.