Un mare di energia

E il mare concederà a ogni uomo nuove speranze, come il sonno porta i sogni, come usava dire Cristoforo Colombo, può essere il giusto incipit per introdurre il tema di questa “cafferenza”. È certo che le fonti fossili di energia, quelle attualmente conosciute e sfruttate, prima o poi finiranno e l’umanità deve fare i conti con questa prospettiva. Il ricorso alle energie rinnovabili è una delle strade percorrere e per questo scienza e tecnica hanno da tempo battuto soprattutto il campo dello sfruttamento del sole e del vento. Pannelli solari e torri eoliche sono dispositivi ormai entrati nel patrimonio delle conoscenze di tutti. Anche il mare ha varie forme di energia rinnovabile che possono essere utilizzate ma questo è sicuramente meno noto. Quali forme di energia marina esistono? Con quali tipi di dispositivi possono essere sfruttate? Quanto energia utile ricaveremmo? Una breve traversata guidata di questo oceano di novità. … Ma saranno poi tutte novità? Scopriremo che già millenni orsono alcuni tipi di energie marine sono state efficientemente sfruttate e nella prossima estate guarderemo il mare con rinnovato interesse.

Lorenzo Cappietti è ricercatore e professore dei corsi di "Costruzioni Marittime", "Protezione dei Litorali" e "Acqua ed Energia", per la Scuola di Ingegneria dell'Università degli Studi di Firenze. Dirige il LABIMA - Laboratori di Ingegneria Marittime dell'Università di Firenze (www.labima.unifi.it). Conduce attività di ricerca nel campo delle costruzioni marittime e delle strutture e i dispositivi marini per lo sfruttamento delle energie rinnovabili marine. È appassionato di storia della scienza e della tecnica, lettore di libri di divulgazione scientifica, fantastica che un giorno avrà tempo di provare a scriverne uno.

L'evento fa parte del festival dello sviluppo sostenibile 2018 in collaborazione con l'Università di Firenze http://festivalsvilupposostenibile.it/2018/cal/242/caffe-scienza-un-mare-di-energia#.WvCfidPRDOQ