26/6/2012 Il Sole: una stella inquieta e i suoi effetti sulla Terra

Cafferenza straordinaria all'Osservatorio di Arcetri

Cafferenza straordinaria Teatro del Cielo Osservatorio di Arcetri ore 21:00

Ospite

Marco Romoli, Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università di Firenze Moderatore

Lapo Casetti, Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università di Firenze

Sommario

Nel bel mezzo del cammin della sua vita il Sole potrebbe essere una stella tranquilla, quasi noiosa. Tuttavia, grazie alla presenza del campo magnetico, il Sole presenta degli aspetti di variabilità che lo rendono "movimentato" e interessante. E' proprio l'evoluzione dinamica del campo magnetico, anche su tempi scala molto brevi, che modifica il comportamento del Sole e l'influenza che esso ha sulla Terra. Il ciclo di attività solare è la manifestazione più nota di questa variabilità: in questi mesi ci stiamo avvicinando al massimo del ciclo di attività e numerose "macchie" sono presenti sulla superficie del Sole. Le fluttuazioni della luce emessa dal Sole e il flusso di particelle, detto vento solare, che emana continuamente ma in modo variabile dalla sua atmosfera verso gli estremi confini del sistema solare e che è responsabile del fenomeno delle aurore polari sono legati al ciclo di attività solare. Proprio questi effetti potrebbero essere stati il motore dei numerosi cambiamenti climatici avvenuti sul pianeta Terra nel corso della sua storia. In questi ultimi anni si parla molto di riscaldamento globale: il ciclo solare ne è responsabile? Quali sono gli effetti delle tempeste magnetiche e come si possono prevedere per tempo?