Le Officine Galileo di Firenze: luogo di scienza e scoperte dal 1864

modera Andrea Lazzareschi Sergiusti, fisico

Introduce Antonio Mauro, R.S. Ricerche e Servizi s.r.l. Prato

Caffescienza Prato 16/1/2018 ore 21:00 Sala Ex Celle Frigo Officina Giovani Piazza Macelli, 4 Prato

con Luciano Romeo, Museo della Tecnologia “Adolfo Tiezzi”

C V di Luciano Romeo

Maestro del Lavoro nato a Siena 03/02/1943

Diploma di Perito Industriale Capotecnico conseguito nel 1961

Impiegato presso le Officine Galileo di Firenze dal 1961 al 2001

Settori di attività : Difesa (85%) e Spazio (15%)

Esperienza: Progettazione, Assistenza al Cliente, Avviamento e Assistenza alla Produzione, Controllo e Assicurazione della Qualità, Sistema Qualità Spazio

Attualmente è Direttore Tecnico del Museo delle Officine Galileo dedicato ad Adolfo Tiezzi.

Il faccione barbuto di Galileo Galilei campeggia sul manifesto del vecchio stabilimento di Firenze. Negli ovali si legge “Fabbricazione di ogni sorta di strumenti di precisione” e “Costruzione di ogni sorta di apparati per la fisica, la chimica, l'astronomia, la topografia, la geodesia, la meccanica, l'orologeria, la telegrafia, la meteorologia e l'elettroterapia”.Un così ampio bagaglio di conoscenze ha consentito alla Galileo di sopravvivere fino ad oggi, nonostante le crisi occupazionali, i cambi di assetto proprietario ed i cambiamenti del mercato:

nell’ 800 il Pantelegrafo, precursore del FAX, poi il primo vero periscopio per sommergibile, innumerevoli brevetti nel settore della fotogrammetria per passare all’uso dello spettro invisibile ai

laser ed ai visori all’infrarosso. Nel 1954 la Galileo fondò la OTE che si specializzò nella tecnologia radio e nel 1995 si fuse con la SMA, alla quale va il vanto di aver realizzato il primo radar Italiano del dopoguerra. Le attività dello stabilimento di Campi Bisenzio, parte del colosso Leonardo-Finmeccanica, rimangono quelle della tradizione originaria, ottica e meccanica di precisione, allargate allo sfruttamento dello spettro elettromagnetico radio e radar, tutto abbondantemente condito con l'elettronica e con il software, ormai diffusi in tutti i settori.