Dante e la geologia nell'inferno

Giovedì  30 novembre 2023

ore 17:30

Palazzo Roncioni Piazza San Francesco, 27 Prato

Dannati alle terme: possibili ispirazioni geologiche di Dante nell’immaginare l’Inferno

Conversazione del dott. Antonio Raschi

Agronomo, ha lavorato al CNR dal 1982 al 2022. È stato direttore dell’Istituto di Biometeorologia (fondato dal Prof. Giampiero Maracchi) dal 2009 al 2019. Si è occupato soprattutto di ecofisiologia vegetale e di sviluppo rurale. Per diversi anni ha lavorato sugli ecosistemi degli ambienti estremi (mofete e solfatare) come modelli per lo studio dell'adattamento alle alte concentrazioni di anidride carbonica.

Incontri pratesi di Caffè Scienza Storici

Porge il saluto il Presidente della Biblioteca Roncioniana, Mauro Giovannelli

Introduce Antonio Mauro per le associazioni Caffè Scienza a Prato e Gruppo Bibliofili Pratesi Aldo Petri

Nella costruzione dei paesaggi infernali, Dante spesso, tramite il procedimento retorico della similitudine, unisce l'invenzione poetica a quello che è stato definito "realismo topologico" ottenuto utilizzando, come fonte di ispirazione, località esistenti e fenomeni concreti. L'identificazione di tali paesaggi reali è talvolta più semplice per  l'evidenza di precisi riferimenti toponomastici; in altri casi è resa difficile dall'uso di riferimenti indiretti ai luoghi e dalla scarsa o nulla conoscenza di essi da parte dei commentatori che in epoche successive hanno affrontato il testo dantesco. Il relatore intende mostrare come i canti XII-XVI dell'Inferno siano ispirati da una conoscenza diretta di aree geotermiche e di ambienti estremi e solo in parte attribuibile allo studio di testi classici o coevi. Le descrizioni dantesche sono messe a confronto con quanto evidenziato da ricerche svolte in tali località nei decenni recenti.

L’iniziativa potrà essere seguita online ore17,30 -19 sul sito: https://meet.jit.si/PresentazioneinBibliotecaRoncioniana