Lingue artificiali. Pinocchio in emojitaliano
In collaborazione con ApiceLibri
Modera Marco Biffi, Università di Firenze
Primo esempio di versione in emoji di un testo letterario italiano, Pinocchio in Emojitaliano è un esperimento di elaborazione di un codice artificiale, comprensivo di lessico e grammatica, che vuole esplorare le potenzialità comunicative del repertorio dei celebri pittogrammi della comunicazione digitale. Frutto di una traduzione collettiva su Twitter, e di un dizionario digitale realizzato su Telegram, questo testo fa incontrare la creatività e l'informatica dando vita a un linguaggio scritto condiviso, idealmente leggibile in tutte le lingue del mondo. La sfida della comunicazione universale, per la prima volta, parte dall’italiano con Pinocchio in Emojitaliano.
Francesca Chiusaroli è docente di Linguistica generale e applicata e di Linguistica dei media all’Università di Macerata, e precedentemente ha insegnato nelle Università di Udine e Roma “Tor Vergata”. All’Università di Macerata è coordinatrice del Laboratorio di Fonetica e Scrittura (LaFoS). Tra gli interessi di ricerca, le scritture, in chiave teorica e storica. È autrice del progetto di ricerca interdisciplinare “Scritture Brevi” e dell’omonimo blog (www.scritturebrevi.it).
Marco Biffi è professore associato di Storia della lingua italiana presso l’Università degli Studi di Firenze. La sua attività di ricerca è incentrata soprattutto sullo studio della lingua tecnica in diacronia (in particolare quella architettonica e quella delle macchine), dell’italiano trasmesso (radiofonico, televisivo), della linguistica informatica applicata alla storia della lingua. Dal 1996 collabora per attività linguistiche e informatico-linguistiche con l’Accademia della Crusca, del cui sito è responsabile dal 2002.