Cioccolato: cibo degli Dei

Cafferenza martedì 24 Marzo ore 21:00Ex Chiesa di S. Giovanni Via San Giovanni 9, Prato (Dietro il Castello dell'Imperatore)

con: Prof. Luisa De Cola - Istituto di Scienza ed Ingegneria Supramolecolare - Università di Strasburgo (Francia)

Generoso, per la sua biochimica, nel donare proprietà benefiche all’organismo, il cioccolato è indubbio richiamo alla gioia dei sensi. E’ poesia la sua capacità fisica di mutare in forme e consistenze diverse, poi sapientemente modellate dall’arte culinaria e pasticcera. La professoressa Luisa De Cola guiderà i presenti alla scoperta di tutto ciò che riguarda il “cibo degli dei” proponendo anche consigli per una corretta degustazione con un assaggio guidato. Prima dell'incontro, dalle 19.00, sarà possibile partecipare all’apericena proposto da Atipico, lo shop della Strada dei Vini di Carmignano presso l'Ex Chiesa, al costo di 15 € per persona (prenotazione obbligatoria alla mail info@exchiesasangiovanni.it). Nella stessa serata, sarà possibile contribuire all’Associazione Noi per Voi (http://www.noipervoi.org/), attiva presso l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, acquistando uno speciale uovo di cioccolato. Il ricavato aiuterà nella lotta contro le leucemie e i tumori infantili e sosterrà l’ambiente in collaborazione con Treedom: per ogni uovo acquistato sarà piantato un albero di cacao nel sud del mondo.

Biografia Luisa De Cola è dal settembre 2013 Professore Exceptionelle all’Università di Strasburgo e part-time all’Istituto di Nanotecnologia al KIT, Karlsruhe, in Germania. Nata a Messina, dove ha studiato Chimica, è stata negli USA come post-doc per poi tornare in Italia dove nel 1990 è diventata ricercatrice all’Università di Bologna. Nel 1998 ha accettato un posto da professore ordinario all’Università di Amsterdam e, nel 2004, si è spostata in Germania all’University of Muenster come professore in chimica e fisica. Ha pubblicato 300 lavori in riviste internazionali ed il suo interesse principale riguarda i materiali per applicazioni in campo biomedico. Ha ricevuti numerosi riconoscimenti tra i quali, recentemente, il premio IUPAC per la chimica nel 2011, la nomina a membro dell’Accademia Tedesca delle Scienze, Leopoldina, il premio internazionale per la chimica Tartufari dato da Giorgio Napolitano all’Accademia dei Lincei, la nomina a Chevalier de la Légion d’Honneur conferito da François Hollande.