Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare: dal 1853 una risorsa per il Paese
Giovedì 21 Gennaio 2016 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate, via dell'Oriolo 24 Firenze
Col. Antonio Medica, Direttore Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare
1°M.llo Camillo Borzacchiello, Responsabile Progetto Farmaci Orfani e Malattie Rare
modera: Francesca Camilli - IBIMET-CNR-sezione di Firenze
Cafferenza
con:
Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare (SCFM) nacque a Torino nel lontano 1832 e dal 1853 fu istituito un deposito militare di farmaci e annesso laboratorio chimico-farmaceutico. Nel 1931 l'intera struttura fu trasferita a Firenze dove tuttora si trova. Lo scopo principale dello stabilimento, allora come oggi, era preparare farmaci per i militari italiani; tuttavia, già nel 1903, l'allora Istituto Chimico Farmaceutico Militare fu chiamato a produrre un farmaco, il Chinino di Stato, per combattere l'epidemia di malaria che aveva colpito il Paese. Dal 2001 è alle dipendenze dell'Agenzia Industrie Difesa un ente di diritto pubblico istituito nel 1999 quale strumento di razionalizzazione e ammodernamento delle Unità Industriali del Ministero della Difesa. Oltre ad uno rapporto di stretta collaborazione con l'Agenzia Italiana del Farmaco, oggi la particolarità del Farmaceutico - come lo chiamano i Fiorentini - è la capacità di produrre medicinali che aziende farmaceutiche dismettono nel caso di piccole produzioni e di farmaci per le malattie rare, i cosiddetti " farmaci orfani".