Decrescita e sviluppo sostenibile: contesti ed alternative

1/12/11 Cafferenza Biblioteca delle Oblate ore 21:00

In collaborazione con l'Ambasciata di Francia.

Ospite

Pascal Petit, Dirigente di Ricerca, CnRS e Università Paris nord (trad. simultanea).

Moderatore

Franco Bagnoli, Centro per lo Studio di Dinamiche Complesse, Università di Firenze (intervista di presentazione da NovaRadio)

Sommario

Parlare di decrescita come di de-mondializzazione può far credere che la storia sia reversibile. Questo sarebbe tanto più sbagliato in quanto il motore della crescita globale si è spostato verso Paesi che aspirano ad accedere al comfort materiale delle società sviluppate. Inoltre, l’adattamento delle nostre economie a questo nuovo ordine mondiale si è tradotto in un aumento generale delle disuguaglianze. Il problema è dunque trovare modi di “crescita” alternativi contemporaneamente più egualitari e più misurati nel consumo di risorse non rinnovabili. La svolta è radicale, realizzabile, ma le sue modalità devono essere ampiamente dibattute ed adattate per essere ben accolte dalle popolazioni dei nostri Paesi sviluppati.Pascal Petit è Direttore di Ricerca al CNRS, annesso al CEPN Centre d’Economie dell’UniversitàParis Nord, unità CNRS. I suoi lavori vertono sulla crescita, sulla produttività e sui cambiamentiistituzionali nei paesi dell’OCSE (OCDE). E’ membro del gruppo FAIR (Forum pour d’AutresIndicateurs de Richesse) che s’interroga sui modi di contabilità che permetterebbero di centraremeglio gli schemi di crescita alternativi, insieme più giusti e più sostenibili.

Bibliographie

Parmi ses articles et ouvrages sur le sujet :

(2005) "Croissance et richesse des nations", collection Repères, La Découverte, Paris, Novembre.

(2006)"The hardship of nations: exploring the paths of modern capitalism", ouvrage coord avec B

Coriat, G Schmeder , Edward Elgar.

(2009) “Is the growth of inequality a lasting or transitory figure of the contemporary process of

globalisation ? a political economy perspective”. Intereconomics November/December

Présentation du laboratoire/département au sein de votre Université en langue italienne

CEPN Centre d’Economie de Paris Nord, unità mista di ricerca (UMR) del CNRS e dell’Università di

Paris Nord, conduce ricerche sull’ evoluzioni dell’economia internazionale, della finanza e delle

organizzazioni. Questi lavori prestano un’attenzione particolare ai cambiamenti istituzionali e alle crisi

che accompagnano le fasi d’internazionalizzazione delle economie contemporanee.

www.cepn-cnrs.fr

Degrowth and sustainable development: contexts and alternatives.

Speaking of decline as de-globalization may led people believe that history is reversible. This would be wrong, especially considering that the engine of global growth is now constituted by countries aspiring to access the material comfort of developed societies. Moreover, the adaptation of our economies to this new world order resulted in an overall increase of inequality. The problem is how to find alternative ways of "growing", which are both more egalitarian and more conservative in the consumption of non-renewable resources. This turning point is radical, feasible, but its modalities should be widely debated and adapted to be well received by the people of ourdeveloped countries.