Marya Salomee Sklodowska Curie: l'ostinata abnegazione di un genio

20/10/11 Cafferenza Biblioteca delle Oblate ore 21:00

Sommario

Ospite

Luigi Dei, Dipartimento di Chimica, Università di Firenze

Moderatore

Gianna Reginato, Istituto di chimica dei composti organo-metallici CNR Firenze.

Il 10 dicembre 1911 Re Gustavo V di Svezia conferiva il Premio Nobel per la chimica a Marya Salomee Sklodowska, più nota come Marie Curie. Era la seconda volta che questa donna scienziato veniva insignita della massima onorificenza in campo scientifico: otto anni prima, insieme al marito Pierre e a Henri Becquerel, aveva ricevuto lo stesso premio per la fisica. Quel giorno si concludeva la straordinaria avventura scientifica di un personaggio divenuto icona e simbolo delle stupefacenti trasformazioni di costume che caratterizzeranno i decenni successivi. Accanto al suo valore di scienziata Maria ha rappresentato "la lotta esemplare di una donna che decide di imporre le sue capacità in una società in cui le mansioni intellettuali e le responsabilità pubbliche sono riservate troppo spesso agli uomini" (F. Mitterrand). Nel centenario del conferimento del Premio Nobel per la chimica a Marie Curie, il presente contributo vuole rendere omaggio a questa duplice eredità che ella ha lasciato ai posteri: la forza della razionalità scientifica contro l'oscurantismo delle credenze, la libertà dello spirito contro la schiavitù dell'ignoranza, l'uguaglianza di genere e la parità dei diritti.

Marya Sklodowska Curie Salomea: the stubborn sacrifice of a genius

The December 10, 1911 King Gustav V of Sweden conferred the Nobel Prize for chemistry to Marya Sklodowska Salomea, better known as Marie Curie. It was the second time that this woman scientist was awarded the highest honour in science: eight years before with her husband Pierre and Henri Becquerel she had received the same prize for physics. That day ended the extraordinary scientific adventure of a person who became an icon and a symbol of the amazing transformations of costume that will characterize the next decades. Alongside its value scientist, Mary represented "fight exemplary a woman decides impose its capacity a society where tasks intellectuals and responsibilities public are reserved too often men "(F. Mitterrand).

On the centenary of the Nobel Prize for Chemistry to Marie Curie, this contribution is paying homage to this dual heritage that she has left to posterity: the power of scientific rationality against the obscurantism of the beliefs, the freedom of the spirit against slavery ignorance, gender equality and equal rights.