Umanità e fiumi: il rapporto fra l’Arno e Firenze

Caffè-Scienza

SMS di Rifredi, Via Vittorio Emanuele II, 303, 50134 Firenze FI

18 aprile 2023 ore 21.00


con Aldo Piombino – Dipartimento di Scienze della Terra – Università di Firenze


filmati di Tommaso Beni – Dipartimento di Scienze della Terra – Università di Firenze


Modera Fabio Castelli – Dipartimento di Ingegneria civile e Ambientale – Università di Firenze


Regia e moderazione chat: Franco Bagnoli Università di Firenze e Caffè-Scienza


Nel 2016 per il cinquantenario dell’alluvione del 1966, è stata organizzata una mostra a Firenze dal titolo "Arno, fonte di prosperità, fonte di distruzione". Che l’Arno possa essere fonte di distruzione non ci sono dubbi, ma il cittadino potrebbe chiedersi perché un fiume debba essere considerato pure fonte di ricchezza. In realtà se oggi i fiumi sono solo ostacoli da restringere, nel passato erano fondamentali per tanti usi e nonostante il pericolo di viverci accanto le loro sponde pullulavano di abitati.

Il rapporto fra Firenze e l’Arno ne è un esempio classico: senza il suo fiume la città non solo non sarebbe nata, ma non sarebbe mai potuta diventare la perla che conosciamo.

ALDO PIOMBINO. Geologo e blogger scientifico.

Si interessa di vari ambiti delle Scienze della Terra, in particolare lo studio dei movimenti del terreno con i dati radar satellitari, l’assetto del territorio e i rapporti fra fenomeni geologici, cambiamenti climatici ed evoluzione della vita lungo la storia della Terra. È autore di varie pubblicazioni fra le quali un libro sulle cause delle estinzioni di massa

TOMMASO BENI. Geologo, arrampicatore, videomaker.

Si interessa di metodi di indagine a distanza ravvicinata, meccanica delle rocce e radiografia a muoni (muografia). Approfondisce temi legati ai metodi di indagine a distanza ravvicinata applicati per la caratterizzazione di ammassi rocciosi ai fini della valutazione di potenziali pericoli sia per pendii rocciosi al patrimonio patrimonio culturale.

Sta svolgendo un dottorato di ricerca il cui progetto consiste nel convalidare l'affidabilità dell'imaging a muoni per indagini geologiche/geotecniche.