Nella
serata di apertura della Festa del Medico di Famiglia 2013 che si
svolge a livello nazionale dal 14 al 20 ottobre 2013, si parlerà di
futuro e di salute. L'organizzazione Mondiale della Sanità definisce
salute lo "stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non
semplice assenza di malattia". La salute è quindi uno stato dipendente
dal tempo, dal contesto sociale in cui si percepisce: uno stato che
evolve e cambia. L'evoluzione delle tecnologie della vita e delle altre
tecnologie, la razionalizzazione dell'organizzazione sanitaria che le
renderà disponibili a tutti quando occorre, porterà ad un notevole
allungamento
della vita. Ma non senza malattie. Alcune malattie
saranno debellate o prevenute ma con altre dovremo convivere. La
medicina del futuro ci permetterà di farlo e vivere bene. In questo
contesto avremo nei medici di famiglia un riferimento professionale
adeguato per tutto ciò che riguarda la nostra salute. Per essere più
adeguato al futuro anche il medico di famiglia cambierà, si
organizzerà, lavorerà in equipe. Offrirà servizi che ore sono forniti
dagli ospedali, dai pronto soccorso.
il 14-20 ottobre si svolge a Firenze la festa del medico di famiglia. Per l'occasione parleremo (a richiesta del pubblico) su:
-L'Invecchiamento
della società, il che porterà alla cronicizzazione di molte malattie
(compresi tumori) che verranno ""affidati"" ai medici di famiglia in
collaborazione con gli specialisti
- Personalizzazione della terapia,
in base alle differenze genetiche (importanti soprattutto nel caso di
popolazioni immigrate) ma anche da quelle metaboliche (con una cura
""on time"").
- Trasformazione della sanità pubblica sulla falsariga
di quello che sta avvenendo in Inghilterra, con il trasferimento del
servizio dalle ASL a ""cooperative"" di medici
generici/specialisti/farmacie
- Farmaci generici e biosimilari, dato
che sempre più brevetti -- anche per le chemioterapie -- stanno
scadendo e la necessità di
razionalizzare gli investimenti