Cambiamenti climatici e produzione agricolal gruppo di attivisti volontari di OXFAM di cui faccio parte, sarebbe interessato ad approfondire il tema dei cambiamenti climatici in relazione al loro impatto sulla produzione agricola, le carestie e l’incremento della povertà. Nel 2010 OXFAM International (ONG consorziata con 17 ONG nel mondo) ha lanciato una grande campagna di sensibilizzazione contro la fame nel modo, per un futuro in cui tutti abbiamo abbastanza cibo. La campagna ha l’obiettivo di spingere verso la creazione di un sistema migliore che renda il cibo, la vita e il pianeta più equi e sostenibili attraverso le scelte consapevoli di ognuno di noi nella propria vita, anche quotidiana. In tutto questo un ruolo importante è stato riconosciuto alle “coltivatrici”, le donne come promotrici di scelte e quindi di cambiamento. Molti gli argomenti che possono essere correlati fra cui il land grabbing… http://www.oxfamitalia.org/coltiva/coltiva Al momento non abbiamo esperti da proporre ma accettiamo suggerimenti e ovviamente ci impegneremo a trovarli Grazie a stasera Giuseppina Zago L'Italia instabileperché la nostra penisola è costantemente flagellata da dissesti e terremoti". La conferenza, che si presta bene anche ad un dibattito, dovrebbe permettere ai partecipanti di capire quali sono le forze ed i processi naturali alla base dei vari fenomeni di dissesto (frane, esondazioni) e sismici che interessano continuamente il nostro paese, e quali sono gli "amplificatori" opera dell'uomo, che fanno sì che i danni di questi fenomeni siano molto ingenti: per esempio, costruire in vicinanza dei fiumi o in aree franose, oppure non applicare accorgimenti anti-sismici agli edifici, ecc. Niccolò Dainelli Nascita di una catena montuosaalla ricerca in Toscana delle testimonianze della genesi ed evoluzione dell'Appennino". Questa dovrebbe essere una conferenza meno impegnata socialmente della precedente, e che racconta la storia geologica della Toscana e dell'Appennino tosco-romagnolo, andando ad individuare quei luoghi attuali dove è possibile osservare scritta nella roccia una parte di questa storia. La conferenza potrebbe quindi anche essere uno stimolo ad andare a visitare quei luoghi e a "rileggerli" in un contesto geologico. Niccolò Dainelli L'osservazione della Terra da satellitele attuali tecnologie per lo studio del nostro Pianeta". Questo argomento associa da una parte le nuove (ormai non più tanto per gli addetti al lavoro!) tecnologie del telerilevamento con tutti i possibili campi di applicazione, alla spettacolarità delle immagini da satellite. Quindi, informazione scientifica e tecnologica, ma anche il piacere di osservare ed interpretare belle immagini della superficie terrestre. L'argomento avrebbe anche una sua attualità, vista l'ormai largo uso di strumenti come Google Earth. Niccolò Dainelli Musica tra psicologia, emozioni ed evoluzionecaffescienza sperimentale (magari alla radio)franco bagnoli e alessandro cini Scaricare meno scaricare tutti!Caffescienza alla radio (auditorium ex-fila)Io avrei voluto fare un caffescienza alla radio su megaupload, scarimento, crisi del cinema, nuovi modelli di distribuzione, copyright e cose del genere, ovviamente è anche un tema da caffescienza ma non so chi chiamare come esperti.. (Franco Bagnoli) ...il concetto stesso di copyright e di come campa un autore è in effetti messo in discussione, rivoluzionato dalle nuove tecnologie. Ci sono già state implicazioni politiche non irrilevanti (la vittoria dei Pirate Party scandinavo, che ha conquistato alcuni seggi nel Parlamento europeo). Penso che la cosa migliore sarebbe fare un caffè scienza con un "tecnico" (informatico, storico di internet...), un giurista dei copyright ed un operatore del settore (qualcuno che, cioè, conduce l'esperienza di gestore di sito di file sharing etc.). (Massimo Materazzi) Posso segnalare il nome di un'avvocato (Barbara Gualtieri) che esercita su Firenze ed è una delle massime esperte di copyright in Italia. Per parlare di filesharing, posso sentire alcune persone che gestiscono esperienze (sulla musica) di creative commons. L'idea potrebbe esser quella di invitare l'avvocata, qualche smanettone (non solo radio) e magari universitari che ci raccontano come cambiano i pc per fare (o non fare) alcune cose. (Leonardo Sacchetti) Produzione di Energia a gestione individuale.È attuabile o sconsigliata al momento in Italia? Come si può fare per aumentare la cultura al riguardo? Lucia Evangelisti (tramite Lorenzo Ulivi).La nuova droga: il gioco d'azzardo(gioco d'azzardo compulsivo etc ) Lorenzo UliviL'AIDS uccide ancora o passa con qualche pillola?(nuove e vecchie terapie per l'AIDS, speranza di vita, etc ) Lorenzo Ulivi Terapia del doloreAlessandra BeniDonazione di sangue(plasma, sangue intero) Alessandra Beni Stato del Mar MediterraneoAlessandra BeniLa memoriaAlessandra Beniabbiamo fatto un caffescienza su questo a Follonica, il video è su old.caffescienza.it (Franco Bagnoli) a Firenze c'è un team che invece sta studiando l'evoluzione del cervello. potrebbe essere una buona accoppiata (Aldo Piombino) InvecchiamentoAlessandra Beni Chimica e restauro(cafferenza) Alessandra BeniStoria della scienzaSarebbe bello avere un paio di "esperti" fisici o ingegneri che con la passione della storia possano ripercorre le principali scoperte dell'umanità e come ci si è arrivati e perchè non prima e cosa poi questo ha significato per l'umanità . E' un argomento di grande valore. Trattato da un giornalista finirebbe nelle solite storielle un po demagogiche a cui siamo abituati sui giornali. Ci vorrebbero esperti che sapessero quello che dicono, ed opterei per tecnici con la passione della storia piuttosto che storici con la passione della scienza. (cafferenza?) Leonardo Marchesi Sfruttamento delle fonti alternativeE' un argomento di grande interesse per la cassa di risonanza che i giornali hanno dato. Mi piacerebbe però che fosse trattato non con il solito taglio ambientalista che vediamo sui giornali, dove i numeri dati non hanno significato o non esistono, o dai soliti interessati con "le mani in pasta", ma con una dose di realismo da "ingegnere". Non la panacea di tutti i mali, ma quanto veramente possono contribuire alla domanda nazionale di energia, dove stanno le tecnologie ed il valore aggiunto (in Italia? All'estero, e quindi continueremo ad importare?), quanta CO2 costano per essere prodotti. Quali prospettive di riduzione di costo e di convenienza senza incentivi? Ha veramente senso installare capacità con produzione volatile che di fatto obbliga ad avere impianti costruiti per funzionare con continuità ed invece relegati a soddisfare i picchi con un peggioramento drammatico dei loro economics? Insomma si dovrebbe resistere alle tentazioni populiste tipiche dei nostri giornalisti, ignoranti dal punto di vista scientifico, e provare a dare informazione e avviare un dibattito basato sulla scienza. Leonardo Marchesi Si potrebbe coniugare con qualcosa sulle biomasse. Per es., uso di biotecnologie per convertire biomasse di scarto in energia o prodotti utili, esperto prof. Roberto De Philippis (dip. biotecnologie agrarie), gia' resosi disponibile - Giovanni La Penna Presente e futuro dell'astrofisicacafferenza:(o analogo titolo più fantasioso) con Filippo Mannucci, direttore dell'osservatorio di Arcetri. Filippo potrebbe parlarci delle ultime scoperte e degli ultimi avanzamenti in campo strumentale (telescopi a terra e spaziali) presenti e previsti per il futuro immediato. Lui è molto bravo a comunicare e potrebbe sicuramente condire la presentazione con un sacco di belle immagini che fanno sempre un grande effetto. Lapo Casetti Il lato oscuro dell'universocaffescienza (o forse cafferenza, ma visto il successo di quello sul bosone di Higgs mi lancerei su un caffescienza a più voci). Ospiti Alessandro Marconi (astronomo UniFi, nonché presidente del comitato scientifico dell'European Southern Observatory fresco fresco di nomina) + nome da decidere, direi un fisico teorico o qualcuno che si occupa di cosmologia o fisica delle particelle applicata alla cosmologia, i nomi possibili sono molti anche restando a Fi. Negli ultimi anni si sono accumulate una serie di evidenze che sembrano dirci che solo il 4% dell'universo è fatto della materia ordinaria di cui siamo fatti anche noi, la terra e le stelle. Il resto (cioè quasi tutto) sembra fatto per un quarto da "materia oscura", ovvero materia che non interagisce con la luce e che si rivela solo per i suoi effetti gravitazionali, la cui composizione è però ignota, e per i restanti tre quarti da un'ancora più misteriosa "energia oscura", che fa sì che l'universo si espanda in maniera accelerata, invece che rallentata come ci si immaginerebbe a causa dell'attrazione gravitazionale fra le sue parti. Alla scoperta dell'espansione accelerata dell'universo è stato attribuito il premio Nobel 2011 per la fisica (curiosamente nessun Nobel fu attribuito agli scopritori dell'espansione dell'universo tout court...). Lapo Casetti una raccomandazione: io vedrei di parlare un pò meno di fisica, chimica e matematica e più di ambiente: "con il bosone abbiam fatto il pienone" ma erano tutti fisici, studenti ricercatori etc etc. non dovremmo cercare di coinvolgere pubbflico "fuori" dal circuito dei "sapienti"?. molto interessante ad esempio "stato del mediterraneo". (Aldo Piombino) buchi neri"cosa sono", come sono osservati, cosa cambiano nella nostra visione dell'universo (per questo Alessandro Marconi sarebbe l'ottimo, ma scrivendogli non ho ottenuto risposta, forse per gli eccessivi impegni da fresca nomina... Se qualcuno di voi mi ci potesse cortocircuitare mi farebbe un piacere); Massimo Materassi le grandi estinzioni di massanel passato la biosfera terrestre ha subito diverse "fini del mondo", cioè estinzioni di massa, delle quali quella del "limite KT" (in cui finì l'epoca dei dinosauri) è soltanto l'esempio più conosciuto. Da che cosa furono determinate, quale fu la loro portata, ce n'è da aspettarsene nel futuro? Massimo Materassi Dato che a londra nel febbraio 2013 ci sarà un apposito congresso mi piace come argomento (anche perchè lo sto studiando), sarebbe simpatico portare due relatori, uno sostenitore degli mimpatti meteoritici (anche a firenze ce ne sono alcuni) e uno sostenitore dell'idea "eruzioni vulcaniche ((Deccan K/T, Siberia/ fine paleozoico, atlantico centrale /fine triassico. il problema è che questa seconda idea è estremamente gettonata all'estero fino dai lontnai anni 80 e sicuramente MOLTO più fondata, mentre in Italia, patria dell'ipse dixit (alvarezsr&jr, MBCita) ce ne sono pochi, oltre al sottoscritto che comunque ha già convinto un pò di gente. ra parentesi ci sarà un convegno in proposito a gubbio, mi pare nel prossimo luglio. (Aldo Piombino) il teletrasporto, fantascienza e realtàMi verrebbe anche da suggerire qualcosa di più "commerciale" od "esotico", tipo "il teletrasporto, fantascienza e realtà", dove forse si potrebbe prevalentemente "smontare" le credenze più popolari su questa tematica, con le argomentazioni fisiche del caso, o forse dare "speranze", come paiono essercene in teoria dell'informazione quantistica. Massimo Materassi formiche invasivehttp://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=IT_NEWS&ACTION=D&SESSION=&RCN=30204 http://it.wikipedia.org/wiki/La_formica_argentina un esperto potrebbe essere Giacomo Santini (Franco Bagnoli) videogiochi: fanno bene o male?http://www.guidaconsumatore.com/salute_benessere/videogiochi_rischio_salute.html http://affreschidigitali.blogosfere.it/2012/03/videogames-e-salute-i-videogiochi-spara-tutto-aiutano-la-vista-e-combatte-la-cataratta.html Franco Bagnoli cartoni animati, nuove tecnologie, 3D, ecc. ma i contenuti latitano.Franco BagnoliEuropa: quale futuro?(Croazia aderisce a luglio) Franco Bagnoli La scienza su internethttp://www.digicult.it/digimag/article.asp?id=1378 Franco Bagnoli Il Memristore:nell'ambito della teoria dei circuiti, un memristore (in inglese: memristor, unione di memoria e resistore) è un elemento circuitale nonlineare passivo. Viene spesso descritto come il quarto elemento passivo di base, oltre al condensatore, l'induttore e il resistore. Sebbene l'esistenza del memristore fosse stata teorizzata e descritta sin dal 1971 da parte di Leon Chua dell'Università di Berkeley, in un articolo pubblicato su IEEE Transactions on Circuit Theory, è rimasto un dispositivo teorico per 37 anni, senza che ne fosse realizzato un prototipo....ma ora che è stato realizzato, rivoluzionerà veramente la Teoria dei Circuiti..ed i nostri elaboratori? Francesco Grasso Il
21-12-2012 è prevista la fine del mondo a causa di un asteroide...può
una vela solare deflettere un asteroide in un'orbita che consenta una
stabile convivenza?
Francesco Grasso Heaven Can’t Wait: Perché ripensare l'aldilà potrebbe rendere il mondo un posto migliore...e come extra, proporrei un po' di religione....
Mediterranean forest endangered by climate change.Human intervention creates biodiversity... Rosa Herrera Artistic creativity and scientific creativity(similarities and differences). I don't know but... maybe Florence a historical place for artists and scientist Rosa Herrera The importance of urbanism in the livability of cities.Architecture as bridge between art and technology (again maybe...for instance Brunelleschi's Dome) Rosa Herrera ISS, Space Telescopes(Hubble and a few other), Astrophysics: extrasolar planets, brown dwarfs... Rosa Herrera Forse si puo' anche dire qualcosa sui telescopi a terra. Un possibile ospite potrebbe essere mio frate Paolo La Penna (ESO), quando si trova a Firenze - Giovanni La Penna Poincaré and Turing 2012Poincare death centenary Turing birth centenary.
Rosa Herrera History of culture and science,I remember last year an interesting collaboration proposal, perhaps it should be taken up In the last century, both of them are fundamental figures in the development of mathematical-physics Rosa Herrera graphene and mesoscopic systems (fundamentally news concepts of physics and mathematics arising in this field)
Rosa Herrera Carboniodato che spero si faccia davvero la mostra sul carbonio (ho parlato con cevasco anche oggi) un CS raccomando una cafferenza su argomento vicinale (Aldo Piombino) Potrebbe essere trattato insieme al grafene, sempr carbonio è (Franco Bagnoli) Any subject of Space Sciences: Celestial Mechanics and Astrodynamics... Rosa Herrera ciencia vs ciencia ficción,explicando por qué causó pánico wells con 'the war of the worlds' en radio, o cosas así... Rosa Herrera |
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